Quanto è importante l’attività
fisica nella cura del diabete?
E’ la
“medicina”migliore per il diabete. Il primo modo per curare il diabete è curare lo stile di vita. Occorre sensibilizzare la popolazione diabetica sull’importanza di un’alimentazione sana ed
equilibrata e far arrivare il messaggio che l’esercizio fisico è una vera e propria forma di prevenzione e cura del diabete. Diverse indagini condotte in Italia hanno documentato che oltre il 30%
della popolazione diabetica è sedentaria, se la gente si rendesse conto di questo, si potrebbe migliorare la situazione fin dall’inizio con una “cura” (l’attività fisica) che non ha
controindicazioni anzi è salutare, economica ma soprattutto alla portata di tutti. Non è un farmaco nel senso tradizionale del termine, ma spesso risulta essere più efficace di molti farmaci, e
ribadisco senza effetti collaterali.
Come prevenire il diabete?
Attraverso l’attività fisica poichè può ridurre la
possibilità di comparsa della malattia diabetica e di altre malattie, in particolare quelle cardiovascolari e cardiometaboliche. Purtroppo però, nonostante le evidenze scientifiche, la
prescrizione dell’attività fisica non è ancora divenuta di uso comune nella pratica clinica del diabetologo, lo specialista ad oggi la prescrive troppo raramente.
Ma vediamo quali sono le cause del diabete
Il diabete mellito è una malattia cronica caratterizzata da una cospicua quantità di zucchero (glucosio) nel sangue. Questa situazione viene chiamata iperglicemia e può essere causata da un’inadeguata produzione di insulina o da una sua azione irregolare.
Esistono 3 forme di diabete:
• Diabete di tipo 1: l’insulina non viene prodotta dal pancreas, solitamente si manifesta in età giovanile ed essendo una malattia autoimmune (il nostro organismo distrugge le cellule che producono insulina), chi è affetto da diabete di tipo 1 dovrebbe integrare l'insulina tramite iniezione.
• Diabete di tipo 2: l’insulina non viene prodotta a sufficienza dal pancreas, oppure la sua azione agisce in modo irregolare. I fattori di rischio correlati possono essere: sovrappeso e mancanza di esercizio fisico, oltre a fattori ereditari.
• Diabete gestazionale: è una forma temporanea di diabete ed avviene nella seconda metà della gravidanza di una donna, nella quale l’azione dell’insulina è meno efficace, potrebbe perdurare dopo la gravidanza ma generalmente tende a risolversi dopo il parto.
Quali sono i benefici dell’attività fisica?
È difficile elencare con
esattezza tutti i benefici di un costante allenamento fisico, anche perché dipende molto da individuo a individuo e da allenamento a allenamento; comunque in generale migliora la qualità della
vita e aumenta l’autostima e il senso di benessere psicologico. In chiave prettamente medica, riduce la mortalità da tutte le cause, riduce la malattia coronarica e la mortalità coronarica,
aumenta il colesterolo HDL (quello “buono”) e riduce il colesterolo LDL (“cattivo”); riduce l’incidenza di cancro del colon, riduce la pressione arteriosa, incrementa la densità ossea e
riduce l’incidenza delle fratture… Per il diabete: migliora la sensibilità insulinica e il compenso e contribuisce in modo significativo alla prevenzione del diabete tipo
2.
Quindi sia per i diabetici che per i sani non resta che iniziare/continuare con uno nuovo stile di vita che preveda una sana alimentazione ed allenamenti costanti.
A cura di Valerio Gamondi
Scrivi commento